Quando può salvare la vita, significa che è un’ottima invenzione.
Opel sta installando sulle sue auto il dispositivo OnStar, capace di connettere l’automobilista con un centro di assistenza stradale, attivo 24 ore su 24 e messo a sua disposizione al momento dell’acquisto del veicolo.
A distinguerlo da altri strumenti di assistenza a distanza, è la funzione che permette a Opel OnStar di attivarsi autonomamente in caso di incidente. Rilevata la carambola attraverso lo scoppio degli airbag, in mancanza di una risposta dell’automobilista, OnStar comunica l’accaduto al centro assistenza che allerta i soccorsi senza che sia il conducente a dover comporre il 118. Inutile rimarcare l’importanza di una funzione come questa, in luogo ad incidenti avvenuti senza testimoni e con persone coinvolte prive di coscienza.
Negli ultimi 20 mesi, hanno superato quota mille le Opel con installato il dispositivo OnStar, vendute nel territorio di Faenza e Imola dalle concessionarie Maxi Car e MZ Auto del Gruppo Leoni e Casadio. Mille esemplari costantemente collegati con il centro di controllo, strutturato per garantire un servizio di assistenza tecnico e informativo, in grado di aumentare il concetto di sicurezza a bordo.
OnStar ha quattro servizi base, tutti a soddisfare quattro tipologie di assistenza fondamentale all’automobilista. In caso di necessità, spingere il tasto OnStar attiva la chiamata al centro di assistenza che attiva il collegamento con il personale dedicato che affianca nella gestione del problema e supporta il conducente fino all’arrivo dei soccorsi. La necessità non è necessariamente stradale, può riguardare la salute di un passeggero o anche solo la richiesta di indirizzo verso la farmacia più vicina. Necessità è in questo caso sinonimo di ogni qualunque esigenza dell’automobilista.
La seconda tipologia di intervento è quella descritta ad inizio articolo, la chiamata automatica ai soccorsi in caso di incidente. Subito dopo l’impatto, il personale OnStar effettua una chiamata al dispositivo installato nell’auto e in caso di mancata risposta da parte del conducente, attiva immediatamente i soccorsi o i contatti personali indicati per i casi di emergenza.
OnStar e il suo tracciamento satellitare del veicolo tornano di grande aiuto anche in caso di furto. Il dispositivo può infatti comunicare la posizione dell’auto alle centrali di polizia, aiutando in una veloce localizzazione del mezzo. Su richiesta, OnStar può anche disattivare a distanza il motore dell’auto, rendendola di fatto inservibile per il malvivente.
L’altra grande funzione di Opel OnStar è data dal servizio di diagnostica che l’applicazione può svolgere anche da remoto. Oltre ad indicare al conducente parametri quali la pressione degli pneumatici e il livello dell’olio, OnStar, in caso di guasti o segnalazioni di anomalie, può intervenire e guidare il conducente nella soluzione del problema o verso l’officina idonea più vicina.
Opel mette questo servizio a disposizione gratuita per il primo anno dall’acquisto del veicolo, chiedendo poi 9,95 euro per l’attivazione mensile o 99,5 euro per l’abbonamento annuale.
Non serve l’incidente per cogliere la portata di questo servizio made in Opel.
